-Prisma: Sakura's confession., SasuNaru, SasuSaku

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trinh89
view post Posted on 7/3/2009, 21:47 by: trinh89




Titolo: Sakura's confession (La confessione di Sakura).
Autore originale: asashouryuu.
Traduttrice: trinh89.
Lingua originale: inglese.
Disclaimer: tutti i personaggi di questa fanfic non esistono. I loro diritti appartengono al sensei Masashi Kishimoto, e questa traduzione non è a scopo di lucro.
Pairing: SasuNaru, SakuNaru.
Rating: PG.
Warning: OOC.

n/t: so che è misero questo aggiornamento, ma meglio di niente. Aggiorno oggi perché domani non ci sono ^^. Con questa inauguro la traduzione delle fic presenti nel blog di asashouryuu. Buona festa delle donne in anticipo!

-Prisma: Sakura's confession.

Il suono del fruscio delle foglie come il vento si alzò, quasi inghiottì le parole di Sakura... la sua confessione, ma Sasuke l'aveva sentita. Così chiaramente.

La guardò, sorpreso. Tuttavia, non era per la sua confessione, perché già lo sapeva da quando aveva dodici anni. Ciò che stupì Sasuke era la sicurezza nella voce di lei ed il sorriso sul suo volto. Era così certa di una sua risposta affermativa?

“Perché mi guardò così sbalordito, Sasuke-kun?” domandò Sakura. “Tu mi sei sempre piaciuto. Mi sei sempre piaciuto molto”.

“Lo so,” disse indifferente il moro.

La kunoichi scosse il capo. “Tu capisci solo metà della cosa”. Allacciò le mani dietro la schiena prima di continuare con un leggero rossore a tingergli le gote, “Vedi, tu mi puoi piacere solo quando c'è Naruto intorno”.

Sasuke si accigliò come mal interpretò le parole della rosa come un insulto per il loro compagno biondo fino a che non notò il rossore della ragazza. Non era il rossore di una ragazza, ma di una donna... una donna innamorata. “S-Sakura, non dirmi che?!”

La kunoichi annuì. “Io amo Naruto”. La sua voce era dolce e risoluta, completamente differente da quella che usava quando diceva a lui che gli piaceva.

“Hn”. L'Uchiha si ficcò le mani in tasca.

Sakura sorrise semplicemente e camminò via. Aveva detto tutto ciò che voleva. Si fermò. No, non tutto. Guardando ancora in avanti, disse. “A proposito, Sasuke-kun, non perderò contro di te”. Gli lanciò un sorriso da sopra la spalla. Il suo sorriso divenne ancora più ampio quando vide il rossore tingere il volto del moro.

“Non fraintendere le cose,” disse lui con una punta di panico nella voce.

Sakura ammiccò semplicemente prima di proseguire col suo cammino.

Sasuke la osservò fino a che non scomparve dietro l'angolo. Sbuffò. “Come se perderò mai contro qualcuno”. Fissò il cielo. Sakura non era una minaccia, ma era una rivale. Non poteva abbassare la guardia. Doveva raddoppiare i suoi sforzi. L'ombra di un sorriso apparve sulle sue labbra il momento in cui vide Naruto in fondo alla strada.

“”Ehi, dobe!”

Doveva vincere a tutti i costi.

Assolutamente.

Fine.
 
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33 replies since 7/3/2009, 21:47   616 views
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