-Capitolo 18: Il suo ritorno ただい.

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trinh89
view post Posted on 19/6/2009, 16:42




Titolo: The Uchiha Couple (La coppia Uchiha).
Autore originale: asashouryuu.
Traduttrice: trinh89.
Lingua originale: inglese.
Link all'originale: http://www.fanfiction.net/s/2922292/1/The_Uchiha_Couple
Disclaimer: tutti i personaggi di questa fan fic non esistono. I loro diritti appartengono al sensei Masashi Kishimoto, e questa traduzione non è a scopo di lucro.
Pairing: SasuNaru.
Rating: yaoi, mpreg, what if.

-Capitolo 18: Il suo ritorno.

Un Sasuke esausto dal viaggio e dalla missione era in piedi di fronte alla porta d'ingresso di casa sua, la ficcò per qualche secondo prima di entrare. Il momento in cui fu dentro, il profumo di Naruto, che definivano la sua casa in ogni modo, attraverso i suoi sensi, soffocandolo quasi in una maniera positiva. Non gli sarebbe importato di morire proprio in quel preciso istante, perché sarebbe morto felice.

Seguendo i piccoli rumori, fece il suo ingresso in cucina dove vide suo figlio, ora di cinque anni, aiutare Iruka a lavare i piatti. Orgoglio riempì il suo petto, mozzandogli nuovamente il fiato nel vedere che Yuuzuki assomigliasse sempre di più a lui di giorno in giorno. Sembrava esattamente...

“Sono a casa,” disse, facendo sobbalzare i due. Iruka parve molto sorpreso nel trovare il ninja dai capelli mori lì, poiché il suo arrivo era atteso per il giorno avvenire. Yuuzuki, dal canto suo, era così felice che i suoi occhi azzurri sembrarono brillare.

“Bentornato a casa, otousan,” salutò allegramente mentre si precipitava vero il padre. Le mani ancora bagnate che si aggrappavano al suo otousan quasi timidamente.

“Sasuke si chinò giù, posò una mano sul capo del giovane Uchiha e arruffò i capelli neri. “Sei stato un bravo bambino?”

Il bimbo annuì immediatamente. “Ho iniziato a leggere alcuni dei tuoi rotoli e zio Kakashi ha iniziato a sottopormi ad un allenamento di sopravvivenza”. Al sentire ciò, Sasuke sperò che un particolare libro arancione non fosse visibile durante tali allentamenti o qualcuno l'avrebbe pagata cara.

“E' impressionante,” disse, prima di voltarsi, “E dov'è chichiue?”

“Yuu-chan, vuoi dirgli tu la nostra sorpresa o gliela mostriamo?” domandò Iruka, gli occhi che luccicavano di felicità.

Sasuke inarcò un sopracciglio in confusione e chiedendo tacitamente che cosa stava succedendo, prima che si ritrovasse trascinato verso una stanza che sapeva essere vuota. Tuttavia, realizzò di essere in errore perché la camera aveva l'aspetto di una stanza per bambini piena di giocattoli colorati e vestitini.

Poteva essere che...

E nel mezzo della stanza c'era una culla di legno dove Naruto era piegato sopra, un sorriso leggermente orgoglioso sul viso.

“Otousan è a casa,” annunciò ad alta voce Yuuzuki. Naruto si voltò verso l'ingresso ed i suoi occhi sgranarono. Si raddrizzò ed un timido sorriso graziò le sue labbra. Davanti a Sasuke, che non aveva visto per 369 giorni, 10 ore e 53 minuti (non che le avesse contate), Naruto si sentì improvvisamente così cosciente di sé.

Il peso in più, la pigmentazione della pelle e altri segni ancora,che erano stati causati dalla gravidanza se ne erano da lungo tempo andate, Naruto lo sapeva, ma era ancora preoccupato del suo aspetto, tra le altre cose. Era ancora attraente? Sexy? Sasuke lo avrebbe voluto ancora?

Moccioso, stiamo parlando dell'Uchiha!
Ecco perché sono preoccupato, soprattutto per colpa di quei fottuti incubi.
Quelli erano solo sogni e nient'altro, moccioso.

Sasuke si avvicinò alla culla e come aveva pensato, vide un bimbo addormentato con i capelli neri e la pelle ambrata. La sua mente sottolineò immediatamente il fatto che il piccolo fosse suo figlio. Il suo secondogenito con Naruto. Lui, Sasuke era sicuro che il neonato fosse stato concepito alla vigilia della sua partenza. Non era fantastico che avesse inconsciamente lasciato una parte di sé in Naruto per formare una nuova vita?

Naruto guardò Sasuke mentre questi osservava il loro bambino. Il volto inespressivo del moro lo preoccuparono e i sogni che aveva avuto durante la gravidanza, che lo avevano perseguitato, che erano parsi così reali e che sempre lo lasciavano depresso e affranto, percorsero il suo corpo come la paura che si accompagnava ad essi. Come in quei sogni, Sasuke avrebbe disconosciuto il bambino, lo avrebbe accusato di adulterio, lo avrebbe lasciato per qualcun altro e se ne sarebbe tornato dalla persona con cui aveva avuto una nottata durante la missione di ricognizione. Non avrebbe mai detto...

“Scusami per non essere stato al tuo fianco”.

Non gli avrebbe mai detto qualcosa del genere con una voce così dolce. Eh?

“Che cosa?” chiese Naruto, non certo se avesse sentito giusto o se lo avesse immaginato.

C'era una traccia di divertimento nella voce di Sasuke, ma ripeté ciò che aveva detto un secondo prima con tono più gentile. “Scusami se non sono stato al tuo fianco”.

Iruka notò lo sguardo che i due si stano scambiando l'un l'altro -la preda e il predatore. Sebbene non potesse dire chi stesse giocando suddetti ruoli, ma non aveva importanza, ciò che importava era che doveva portare fuori Yuuzuki.

“A proposito, Yuu-chan, Kakashi è arrivato dalla sua missione ieri”.

“Davvero? Perché non è venuto a trovarmi?”

Il maestro sorrise mortificato e sperò di non arrossire mentre diceva, “Era stanco”. Era una bugia a dire il vero. Kakashi non era stanco a causa della missione, ma per l'attività a cui avevano partecipato nel momento in cui il jounin dai capelli argentati aveva messo piede in casa. “Ma ha detto che ha molte cose da raccontarti. Potremmo andare ora visto che non ha niente da fare. Infatti puoi rimanere a dormire da noi”.

Yuuzuki era estatico. Amava dormire fuori, specialmente a casa di Iruka. Ci era stato così frequentemente che alla fine, Iruka e Kakashi gli avevano preparato un armadio tutto suo, pieno di vestiti. “Posso chiederlo a mamma e papà prima?” “Perché non gli lasciamo un biglietto invece?” suggerì Iruka o per essere esatti, ordinò gentilmente.
“Su sbrighiamoci prima che Kakashi si annoi”.

E come i due si diressero verso la porta, Yuuzuki domandò, “Staranno bene quei due? E Akemi?” non comprendeva la situazione, ma aveva avvertito il cambio di atmosfera ed era preoccupato.

Il castano annuì automaticamente. “Otousan parlerà con chichiue di Akemi-chan,” disse mentre la sua mente stava fornendo immagini della 'parlata' della coppia.

Yuuzuki afferrò la mano dello zio e con occhi grandi e innocenti domandò, “Perché la tua faccia è rossa?”

“N-n-non è rossa!” balbettò e maledì silenziosamente il suo riflesso di arrossire, il suo cervello ed il suo compagno pervertito.

“Bugiardo! Stai diventando ancora più rosso,” fece notare il ragazzo prima di scoppiare a ridere

- SasuNaru is love -

“Hai avuto di nuovo voglia di youkan?” chiese Sasuke mentre chiudeva la distanza tra lui e Naruto.

“No. Questa volta solo di coni gelato,” fu la risposta del biondo che ricambiò il suo abbraccio.

“Avrai sicuramente torturato tutti perché mangiassero con te,” commentò il biondo come posava il suo capo contro le ciocche di capelli biondi. Inalò profondamente, lasciando che il profumo di Naruto lo avvolgesse completamente.

“Non l'ho fatto. Ma le ragazze di solito mi accompagnavano dal gelataio o i ragazzi mi portavano una scatola di coni quando venivano nel mio ufficio. E qualche volta, compravo il gelato e lo dividevo con Yuu-chan”. Il biondo sospirò piano, permettendo al calore di Sasuke lo coprisse come un bozzolo.

“Allora, qual è il suo nome?”

“E' nato all'alba così ho deciso di chiamarlo Akemi”. Il biondo si scostò leggermente per vedere la reazione del moro, ma non ce ne fu nessuna.

Sasuke non fece alcun commento o reagì perché al momento c'era qualcosa che lo stava tormentando e si stava disperatamente aggrappando alla sua coscienza, ma prima che potesse concentrarsi, si ritrovò distratto dagli occhi azzurri che lo guardavano con ansia.

“E' un nome adorabile, dobe,” disse prima di aggiungere, “Per un secondo, pensavo che lo avresti chiamato con qualche gusto di ramen”.

Il broncio del più piccolo causò una reazione istantanea nel marito, gli occhi neri di Sasuke si erano fatti più intensi, accesi e attrassero quelli azzurri con la loro forza magnetica.

Sasuke pensava di aver capito quanto gli fosse mancato il biondo, ma fissando quei laghi cristallini e perdendosi in essi, realizzò di essersi sbagliato. Improvvisamente si sentì debole e forte; stando e pieno di energie tutto allo stesso tempo. Era normale provare tutto ciò davanti al proprio oggetto di dipendenza dopo non averlo visto per così lungo tempo?

“Mi sei mancato, bastardo,” sussurrò Naruto, i denti che andavano a catturare uno dei lobi delle orecchie, facendo tremare Sasuke. E la sua mente lo riportò a quella notte in cui il suo nome era uscito da quelle labbra invitanti come metallo liquido.

“Non hai ancora cenato. Vuoi mangiare ora?” domandò improvvisamente il biondo.

“Non ho fame di cibo ora,” replicò Sasuke raucamente mentre iniziava a lavorare sui vestiti del compagno.

“Ti piacerebbe sapere qualcosa di più sulla mia seconda gravidanza?” il biondo premette, le mani che si stavano muovendo di loro volontà, disarmando Sasuke. I suoi tocchi erano lenti, deliberati e stuzzicanti.

“Più tardi”

“Ah, sì. Dopotutto, sei stanco. Letto?”

“Ancora più tardi”.

“Allora, dobbiamo iniziare a discutere della missione?”

Sasuke ringhiò. Lo infastidiva che Naruto lo provocasse con tali domande e il moro intendeva ricambiare il favore, ma non a parole. Catturò quelle morbide labbra, facendo ondeggiare il biondo con il primo colpo di lussuria che era vorticato tra loro nel momento in cui l'uno aveva messo gli occhi sull'altro. I suoi erano tocchi, leggeri e provocanti, così torridi. Lasciò che la sua mano scivolasse sull'asta del biondo, facendo boccheggiare quest'ultimo in scioccante eccitazione.

“S-sto tremando. Non è un po' strano?” commentò Naruto mentre sentiva la lingua di Sasuke sul petto, che chiuse poi le labbra intorno ad un capezzolo.

L'Uchiha non si preoccupò di alzare lo sguardo dal suo compito come replicava, “Ti voglio”.

Combattendo per l'aria, il biondo chinò il capo contro la spalla dell'altro. “Dio! Sasuke, io-”

Iridi azzurre brillarono. Iridi nere splenderono. Sussurravano Passione. Dardeggiavano lussuria. Agitavano desiderio. Logica e razionalità erano bloccate e costrette al silenzio. Il controllo fu perso nell'assalto della forza dei sentimenti. Naruto era contento. Sasuke era completo.

Voglio sentire di più... di più... di più, dannazione! Quelle parole echeggiarono nella mente di Sasuke a tal punto da sfiorare la follia. Penetrò le labbra di Naruto. Lasciò che la sua bocca, la sua lingua e le sue mani reclamassero ciò che era di sua proprietà.

In cambio, Naruto fece lo stesso al compagno. Le sue mani vagarono alla cieca sulla pelle lisca e lasciò che la sua bocca marcasse il suo tesoro, tutto per rinfrescare la sua memoria e provare di nuovo quelle sensazioni.

In assenza di Sasuke, era stato perseguitato da sorrisini, ridacchi, occhi neri, mani calde e una voce bassa.
Brama e solitudine lo avevano visitato assieme, mano nella mano e si erano divertiti a provocarlo con le loro immagini, ma lui era rimasto fermo.
E ora Sasuke era con lui, premuto contro di lui e sapeva che questa era la sua ricompensa.

Il biondo voltò il capo, mancando deliberatamente le dita di Sasuke che voleva che succhiasse. “No. Non ho bisogno di essere preparato”, mormorò. Sasuke gli era vicino, ma erano ancora separati e non poteva più sopportarlo. Non poteva aspettare. Con la forza rimastagli, avvolse le sue gambe intorno alla vita dell'altro.

Il ninja dai capelli corvini si accigliò. “Ti farai male, Naruto. E' da un po'-”

“Ecco perché lo voglio ora, perché è da un po'-” si lasciò sfuggire un suono sorpreso come si trovò rudemente premuto contro la parete fredda.

Senza preavviso, Sasuke si spinse in lui in un singolo e potente affondo. Il grido di Naruto fu smorzato da un bacio bollente e torrido. Lacrime si formarono agli angoli dei suoi occhi come Naruto si sentiva lacerare dal dolore e dal piacere. Questi due si erano fusi in uno e stava ora fluendo nelle sue vene come lava. Ma un attimo dopo, la sensazione di essere riempito fino alla fine ed il calore di Sasuke cancellarono il dolore e non ci fu altro che piacere. Ineluttabile piacere.

Il moro digrignò i denti. Naruto era stretto e bollente intorno a lui e sentì la mente annebbiarsi con la sensazione fin troppo familiare.

Durante la missione, mentre i suoi camerati dormivano e sognavano nelle braccia dei compagni, Sasuke era solo nel suo letto freddo a patire le beffe del silenzio. Si girava e rigirava, sognando due paia di occhi azzurri; di dolci risate; di voci melodiose; di un corpo familiare che si contorceva sotto il suo e di una bocca famelica allacciata alla sua. Qualche volta di ritrovava completamente di cattivo umore, tanto più che fu una sorpresa per lui, non aver boicottato la missione. Fortunatamente, era finita. La missione era compiuta e la sua sofferenza finita perché nella calda strettezza di Naruto e nel suo dolce abbraccio, Sasuke era finalmente a casa.

“Naruto, sono a casa,” mormorò raucamente tra le profonde penetrazioni.

“Bentornato, Sasuke,” fu la rauca risposta.

Continua...

Parole di Asashouryuu: Avrei potuto chiamare il bambino Akatsuki (alba, aurora) ^^”. O Shokou (primo raggio del giorno, alba) o Akebono (alba elegante) I primi suonavano troppo da ragazze e Akebono non si addiceva. Anche Akemi suona da femmina, ma giuro che è un nome da ragazzo. Significa bellissima alba.

Parole di trinh89: se avesse davvero chiamato il bambino Akebono, avrei riso ogni volta che l'avrei dovuto scrivere XDD. A-ke-bono che te si XDD.
 
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view post Posted on 19/6/2009, 17:30
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bellooooooooooo
il cap è fantastico
 
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view post Posted on 19/6/2009, 19:46

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Quale migliore sorpresa per il proprio ritorni a casa! quanto sono carini insieme! anche il nome Akemi mi piace, soprattutto il significato, molto romantico! alla prossima
 
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WingsHP
view post Posted on 19/6/2009, 20:04




Che bella The Uchiha Couple :wub: :wub: :wub:
Siamo arrivati al secondo figlio O_O
Beh, suppongo che per Sasuke sia stato sconvolgente scoprirlo
quando Akemi è già nato... del resto stare lontano così tanto tempo...
Non va per niente bene !!!
Mi piace molto l'inizio quando Sasuke dice, o meglio pensa :P , che la
casa è piena del profumo di Naruto :wub: :wub: :wub:
Per quanto riguarda AKEBONO... beh, il nome sarebbe stato proprio adatto :lol:
Grazie trinh image
 
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Raine Evans
view post Posted on 19/6/2009, 21:19




*Senza parole*

E'....no...persino dire che è bellissimo, stupendissimo,supercalifragilistichespiralitossissimo mi pare troppo poco *W*
Apperte il mio smisurato amore per le m-preg, ma mi piace troppo lo stile di asashouryuu *_*
Devo dire che sono daccordo con le note dell'autrice, ho pensato che Akemi fosse un nome femminile, anche perchè yuuzuki lo chiama Akemi-chan che è spesso utilizzato come suffisso per le femmine, se quel poco di giapponese che so è corretto.
Sinceramente tra gli altri che ha proposto, Akemi il più bello U,u Anche perchè immagino che se l'avesse chiamato Akatsuki sasuke avrebbe ripensato al fratello ogni volta che nominava il figlio, poverino XD
 
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gengy
view post Posted on 19/6/2009, 23:04




bellissimo capitolo, che bello un altro piccolo uchiha... proprio una bella famiglia si si, brava all'autrice e grazie alla fantastica traduttrice, baci alla prossima
 
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Kaori-chan
view post Posted on 20/6/2009, 17:07




Meraviglioso....Questa storia diventa sempre piu bella...La parte più bella è stata quando Iruka si è accorto che....emh....."l'atmosfera era cambiata" !!! XDDDDDDDD
Grande Iruka! E poi troopo kawaii il piccolo Yuu-chan che ingenuamente gli chiede il motivo del suo rossore!XD
Bravissima autrice, e fantastica tradruttrice!
Grazieee^^
 
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macchan
view post Posted on 20/6/2009, 17:20




oddio...ogni volta ke leggo un chap di questa fanfic mi emoziono sempre di più!!!!XD è troppo bello, il nome me garba davvero parecchio anke se effettivamente povero naru....solo soletto per un anno senza il suo teme a soddisfare le sue voglie!!!!^-^

comunque come al solito i complimenti iù grandi all'autrice e a trinh-sama!!!!! :wub:
 
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kei_enjoji
view post Posted on 21/6/2009, 19:31




semplicemente divino!!! un capitolo veramente toccante ed emozionante dove mette a nudo le paure e le preoccupazioni di Naruto. Il timore di non apparire più tanto sexy agli occhi di Sasuke, l'angoscia che lo assale pensando che Sasuke non accetti il secondogenito incolpandolo di adulterio ed infine la preoccupazione che il nome scelto non sia di gradimento all'Uchiha. La lontananza è parecchio meschina e non sempre si riesce a superarla nei migliori dei modi. A volte ti porta a commettere errori irreparabili ma grazie al loro legame sono riusciti a superare anche questo ostacolo. Sasuke ha potuto rendersi conto trovandosi di fronte il biondo quanto realmente gli sia mancato. E una volta che Naruto ha riacquistato sicurezza in se stesso è stupendo vederlo all'ora nello stuzzicare Sasuke x°D entrambi consapevoli che non possono più aspettare. Vogliono sempre di più fino a fondersi e diventare una cosa sola... bellissimo il finale. Sasuke ancora dentro a Naruto e abbracciato a lui finalmente può sì dire:
"Naruto, sono a casa" e la risposta "Bentornato, Sasuke" sì perchè così non poteva essere altrimenti *_* :Q___

stupenda e grazie ancora una volta trinh per averla tradotta **-**
 
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DarkElyon
view post Posted on 22/6/2009, 00:58




Adorabiliiiiiiiiiiiiiiiiii!! grazie trinh :lol:
 
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carlisle
view post Posted on 23/6/2009, 06:00




ohhh finalmente sasu e` tornato. povero naru solo soletto insieme a yuu per piu` di un` anno. ^_^
grazie trinh per la traduzione
 
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stè-chan
view post Posted on 23/6/2009, 08:27




Che billo *w* Naruto, però, sembra proprio una donna che ha appena partorito (ma va?), mi fa morire dalle risate quando ha questi atteggiamenti. Sasuke.. bè, Sasuke mi fa intenerire tantissimo quando fa il bastardo dolce XD

Sempre più bella questa storia^^ E comunque, io l'avrei chiamato Akebono XD

Thanks very much trinh ;D
 
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nikigaara
view post Posted on 23/6/2009, 17:06




carinissimiiiiii!!!troppo bella questa fic!!
nn parliamo poi del capitolo...vogliamo parlare anke della scena di iruka che diventa rosso..oppure i questo accenno di lemon???


billa billa billissimaaaa ^ ^
 
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trinh89
view post Posted on 23/6/2009, 17:15




niki, ti manca un O nella firma Se mi OSTACOLERETE XD, comunque grazie del commento
 
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SocerLuna
view post Posted on 4/11/2009, 20:39




ke bello ke è il chappy!!! ^_^
hihihi! hai proprio ragione trinh!!! e grazie ankora x la traduzione!!!
 
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14 replies since 19/6/2009, 16:42   194 views
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