Capitolo 2: Il matrimonio e l’intero entourage 結婚式3.

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trinh89
view post Posted on 16/1/2009, 14:27




Titolo: The Uchiha Couple (La coppia Uchiha).
Autore originale: asashouryuu.
Traduttrice: trinh89.
Lingua originale: inglese.
Link all'originale: http://www.fanfiction.net/s/2922292/1/The_Uchiha_Couple
Disclaimer: tutti i personaggi di questa fan fic non esistono. I loro diritti appartengono al sensei Masashi Kishimoto, e questa traduzione non è a scopo di lucro.
Pairing: SasuNaru.
Rating: yaoi, mpreg, what if.

-Capitolo 2: Il matrimonio e l’intero entourage. 結婚式3

Sasuke, vestito con un kimono di un blu leggero recante il simbolo degli Uchiha ed un Hakama blu scuro, si diresse velocemente verso la casa di Iruka. In tutta la sua vita, non ricordava alcuna occasione in cui fosse così nervoso come lo era stato in quel momento. Si sentiva come se stesse per essere mandato alla ghigliottina, il che era stupido pensarlo da parte sua. Dopotutto stava solo andando a chiedere la mano di Naruto. Quanto difficile poteva essere? La sua mente rispose alla domanda facendo scorrere le immagini di quelle volte in cui aveva ferito Naruto e questo lo demoralizzò. (Hakama: tradizionali pantaloni giapponesi larghi e a pieghe, come quelli di Kuno Tendo in Ranma per rendere l’idea…o Inuyasha ndtrinh).
Prese un profondo respiro prima di bussare alla porta di Iruka.
Come prevedibile, fu il biondo che lo accolse regalandogli un sorriso smagliante.
“Hai un aspetto bestiale, teme” commentò il biondo. “Non preoccuparti. Andrà tutto bene”.
Sasuke avrebbe creduto alle parole del ragazzo se non avesse visto come le sue mani ambrate tremassero mentre si allungavano verso le sue. “Vieni…stanno aspettando”, udì il biondo dire come lo tirò dentro e lo condusse nel soggiorno.
‘Stanno?’ ripeté mentalmente l’Uchiha. Il suo nervosismo aumentò a livelli stratosferici come presunse che ‘stanno’ stesse per Tsunade e Jiraiya. Ma nonostante ciò che stava provando, capiva che i due sannin avevano il diritto di essere lì, poiché entrambi erano stati per il biondo una famiglia.
Niente aveva preparato Sasuke quando realizzò, una volta varcata la soglia del soggiorno che ‘stanno’ significava non solo i due sannin, ma anche tutti i team, Sai e i rispettivi maestri delle squadre. Che diavolo, gridò la mente del moro per tutto ciò che poteva valere. Era per caso finito in una missione di rapporto o una riunione?
Guardò Naruto, chiedendo tacitamente con lo sguardo ‘Perché sono qua?’
E lo sguardo del biondo replicò “Non ne ho la più pallida idea. Erano già qua quando sono arrivato. Probabilmente la notizia si è sparsa’.
Per una frazione di secondo l’Uchiha sperò che la terra si aprisse ed inghiottisse quelle persone indesiderate che lo stavano agitando ulteriormente.
Per farci stare tutti, i mobili erano stati spostati ai lati, tutti erano seduti sul pavimento ed ora fissavano Sasuke per un paio di secondi stette immobile prima di sedersi assieme a Naruto di fronte a loro.
Indirizzandosi verso tutti, invece di solo Iruka, il moro disse solennemente “Permettete a me, Uchiha Sasuke, di sposare Naruto”. Poi portò le mani a terra davanti a sé e si inchinò profondamente, la fronte che toccava il tappeto. Parole di rassicurazione e persuasione scorrerono nella sua mente. Non avrebbe permesso al giorno di finire senza la loro approvazione e specialmente quella di Iruka.
Tutti avevano pensato che l’Uchiha si sarebbe fermato dopo l’inchino, così rimasero scioccati quando udirono il ninja dai capelli corvini, ancora chinato, dire “Vi prego, permettetemelo. Vi supplico”.
Naruto era troppo nervoso per notare la sorpresa dei presenti e presunse che il loro silenzio significasse che tutti fossero contro il loro matrimonio, così si unì a Sasuke e si mise anche lui a supplicare “Vi prego anch’io”.
Sasuke era sul punto di pregarli ancora, quando avvertì qualcuno piazzarsi di fronte a lui. “Alzate il capo, Sasuke-kun, Naruto” disse con gentilezza Iruka. Incontrando lo sguardo del suo studente, posò una mano sulla sua spalla e disse “Ti affido Naruto. Rendilo felice, per favore”.
Felicità si dipinse sul volto di Naruto comparendo poi su quello di Sasuke che annuì affermativamente. Il resto di loro iniziò ad applaudire e poi qualcuno si offrì dei bicchieri di champagne.
Naruto e Sasuke in piedi l’uno accanto all’altro sul balcone, fissarono la notte stellata mentre gli altri festeggiavano dentro casa. Il biondo posò la testa sulla spalla del fidanzato e sospirò.
“Sono così felice”.
L’Uchiha portò un braccio intorno alla spalla di Naruto e lo tirò più vicino a sé. “Sarai ancora più felice”, mormorò prima di chinarsi per dare al ragazzo un toccante bacio passionale.

-SasuNaru is love-

Il matrimonio Uchiha-Uzumaki non fu un evento pubblico, poiché sia Sasuke che Naruto volevano che I loro invitati fossero unicamente le persone da loro ritenute amiche.
Così tutte le squadre, i loro maestri, Iruka, Jiraiya, Shizune, Raido, Genma, Izumo, Kotetsu, Udon, Konohamaru, Moegi, Sai, Gaara ed i suoi fratelli, Teschi (il proprietario dell’Ichiraku) e sua figlia Ayame furono i soli testimoni presenti al loro scambio di voti dinnanzi a Tsunade sulla cima del monete degli Hokage.
Sasuke e Naruto erano vestiti in formali kimono neri e haori, entrambi portando il rispettivo stemma di famiglia ed un hakama grigio. Tsunade e Gaara indossavano le loro tuniche da Kage. Ayame e suo padre erano gli unici che portavano abiti formali mentre il resto indossava le rispettive uniformi ninja, perfettamente pulite e stirate.
Come il primo raggio di sole baciò la terra, Tsunade dichiarò Sasuke e Naruto, marito e moglie, er, marito e marito.
Poi la Godaime diede il permesso al moro di baciare il suo biondo, che ghignò diabolicamente prima di tirare sua moglie a sé ed avventarsi su quelle labbra che gridavano per essere baciate.
L’applauso del pubblico si interruppe per essere rimpiazzato da fischi come quello che doveva essere un bacio casto, si trasformò in uno lungo e appassionato, che sarebbe continuato se Tsunade non si fosse schiarita la gola in avvertimento.
Il ricevimento fu tenuto nella magione degli Uchiha e mentre tutti entravano, Sasuke attese Naruto alla porta scorrevole. Un piccolo sorriso graziò le sue labbra come il suo sguardo cadde sulla fede. Il suo anello era l’opposto di quello di Naruto. Il suo aveva il simbolo degli Uzumaki inciso all’esterno e quello degli Uchiha all’interno. Era strano vedere qualcosa adornare la sua mano, ma ciò non significava che fosse scomodo. L’anello era più di un segno tangibile della sua unione col biondo, questo era la parte concreta del suo amato che avrebbe portato sempre con sé. Gli avrebbe ricordato che lui apparteneva a qualcuno e che lui era solo una metà del loro cerchio perfetto.
Alzò gli occhi quando sentì Naruto avvicinarsi all’altro lato della porta. Aprì la porta e sorrise in apprezzamento come vide Naruto indossare uno dei suoi doni –un kimono blu scuro recante il simbolo degli Uchiha.
“Allora?” domandò il biondo timidamente. Il fatto che Sasuke gli avesse comprato abiti così belli lo facevano sentire goffo ed impacciato, come se non fossero stati presi per lui.
“Sei stupendo,” rispose il moro dolcemente ed il suo ghigno divenne malizioso come aggiunse, “ma scommetto che togli il fiato quando ne sei fuori”.
Naruto arrossì e mormorò “Pervertito”. Poi allungò la mano verso quella offerta dal compagno.
I loro ospiti si ammutolirono quando videro il leggero scherzare tra la coppia. Sasuke allora ricambiò ed annunciò orgogliosamente, come se avesse trovato il più grande tesoro del mondo –ed in parte, era così, “Signori e signore, mia moglie, Naruto Uchiha”.
“Un brindisi agli sposini!” gridò Kiba rompendo il silenzio come un sasso gettato nell’acqua.
Un mormorio di “Congratulazioni ed evviva” echeggiò, prima che Konohamaru facesse un altro brindisi. E non terminò fino a quando tutti non ne ebbero fatto uno alla coppia.

-SasuNaru is love-

E poi furono nuovamente soli, sul grande letto di Sasuke, nella sua enorme stanza. Il moro era disteso su un fianco, il capo sorretto da una mano come permetteva ai suoi occhi di vagare sulla sua più grande proprietà.
Sotto quegli occhi predatori e possessivi, il respiro di Naruto si fece più rapido e pesante. Si chiedeva perché Sasuke non lo stesse toccando quando invece, durante il loro fidanzamento, questi non riusciva a malapena a tenere a bada quelle mani maliziose dal suo corpo.
“Sasuke?” pigolò; le iridi azzurre apprensive che si scontravano con quelle del moro.
“Chiedimi di baciarti”, disse Sasuke raucamente.
“Baciami”. E Sasuke lo fece, lentamente e teneramente come se Naruto fosse fatto di cristallo.
“Chiedimi di toccarti”.
“Toccami”. E l’Uchiha lasciò che le sue mani vagassero possessivamente, marcò ogni cosa come suo ed i suoi baci divennero rudi e disperati.
Naruto rispose alle torride somministrazioni del marito. Non volendo lasciarlo andare a fermarsi, diede più di quello che prese. Stava provando molte sensazioni e si domandò perché fosse ancora vivo quando questo sovraccarico di sentimenti avrebbero dovuto ucciderlo. Ma non era abbastanza…non era mai abbastanza quando si trattava di Sasuke.
“Di più…voglio di più”, gemette mentre Sasuke gli dava piccoli morsi. Sentì quelle labbra perverse sfiorare il suo collo come il moro mormorò, “Anch’io”.
“Allora cosa stai aspettando?”
Sasuke fece scorrere un dito su e giù per le cosce dell’altro, facendo rilassare i muscoli di Naruto e riducendo a gelatina le sue ossa. Quei piccoli suoni emessi da Naruto stavano distruggendo lui ed il suo autocontrollo, ma si trattenne con quella piccola briciola di sanità rimastagli. Lui voleva dar piacere a Naruto, lo voleva più del proprio piacere.
“Prendimi, Sasuke. Completami”. Fu un sussurro, ma fu assordante quanto un tuono per le orecchie di Sasuke e questa volta crollò. Liberò l’animale che era stato rinchiuso in lui. Non s’impossessò solo di quella dolce bocca, ma di ogni cosa. Non lasciò niente di intoccato o assaggiato.
Le mani di Naruto erano avide quando quelle di Sasuke. La sua bocca era aggressiva quanto la sua. Naruto sapeva che stava per essere mangiato vivo, ma invece di fermarlo, lo incoraggiò. Arrendendosi al suo predatore. Gridò come il moro si avventò sui suoi capezzoli. Si strinse a lui mentre le sue dita si facevano strada sul corpo dell’altro, sentendo e stuzzicando. Urlò come Sasuke affondò in lui, calore nel calore, riempiendolo completamente.
Dopo quella che sembrò un’eternità e con un gemito gutturale, Naruto pregò Sasuke perché si muovesse.
La sensazione creata dalla penetrazione fu una potente esplosione che fece vedere le luci al biondo dietro le palpebre ed inghiottì la sua anima. Afferrandosi al compagno, lo imitò in velocità e rudezza.
‘Più di Naruto’, questo era tutto ciò a cui il moro riusciva a pensare come si sentì tirare dentro. Pazzo con la sensazione di essere in Naruto, osservò il suo volto, totalmente contorto dall’indescrivibile piacere. I loro occhi penetranti si incontrarono e Naruto tirò a sé Sasuke per un bacio ardente.
Sasuke prese il biondo forte e veloce, poi tutto finì e l’esplosione li scosse fino alle radici delle loro anime, lasciandoli storditi e perfettamente completi. E come Naruto si sciolse sotto di lui, Sasuke riversò la sua essenza nel suo corpo. Il moro si era sottomesso proprio come Naruto aveva fatto pochi minuti prima.

Continua…

Edited by trinh89 - 17/1/2009, 21:50
 
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SocerLuna
view post Posted on 4/11/2009, 14:51




all'inizio quel po' di sanità mentale che ancora mi rimane mi ha impedito di sbattere ripetute volte la testa contro il tavolo!! poi dopo avrei ank'io voluto sparire insieme a Sasu! e poi quando ho scoperto che c'erano tutti, ma proprio tutti.... bhè! è triste ammetterlo ma x poco non sn caduto dalla sedia!!!!! image e se non gli davano il permesso mi mettevo a supplicare ank'io Iruka!!! hihihihihi cmnq penso si sia capito che mi è piaciuto molto!!!
alla prossima!!! ^_^
 
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trinh89
view post Posted on 6/11/2009, 10:40




XD, beh sono contenta, spero non ti sia fatto male a battere il sedere a terra XD. Ad ogni modo, il giorno che qualcuno si proporrà a me, voglio vedere come lo farà e chi ci sarà. XDD Già lo immagino che sarà rosso come un peperone e dirà sicuramente il minimo indispendabile oppure sarà alquanto eloquente... è così strano a volte...
 
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2 replies since 16/1/2009, 14:27   216 views
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