One-shot 4: Deal or no deal.

Titolo: Deal or no deal (Patto o non patto).
Autore originale: darkalbino.
Traduttrice: trinh89.
Lingua originale: inglese.
Link all'originale: http://www.fanfiction.net/s/3731732/1/Deal_Or_No_Deal
Disclaimer: sapete una cosa? In un modo parallelo, Naruto mi appartiene, un mondo dove prendo storie hot e le trasformo in episodi…episodi INCENSURATI muahahahahaha…ma chi non mi appartiene è Justin Timberlake (neanche vorrei) e non mi appartiene sexy back (ma ancora non so quando diavolo smetterò di sentirla).
Pairing: sasunaru.
Rating: yaoi, lemon.
La canzone è “Sexy back” di Justin Timberlake.

-One-shot 4: Deal or no deal.

Naruto diede un’altra occhiata al suo abbigliamento, stringendo gli occhi nervosamente e premendo la schiena contro la parete disse a voce alta, “Sai Sasuke…Io..io credo di aver avuto un ripensamento su questo”. Si premette ulteriormente contro il muro, come se stesse tentando di fondersi con esso, che era l’unica cosa che lo separava dagli occhi di Sasuke.

Sasuke ghignò, inserendo il CD nello stereo e prendendo comodamente posto sul divano, “Di cosa stai parlando idiota? Sono sicuro che stai benissimo, vieni qua”.

Il biondo scosse la testa, occhieggiando le scale accanto a lui e contemplando se battere o meno in ritirata nella loro stanza e cambiarsi con qualcosa di decente, “Sembro così stupido!” gridò rabbioso.

Sasuke si portò una mano al capo e fissò la parete che nascondeva l’altro dietro di essa, “Avanti Naruto, un patto è un patto”.

‘Kami è un tale pervertito, non posso credere che mi faccia mettere una cosa del genere. Voglio dire, va bene ballare…ma…farmi indossare questo? Che dannato bastardo’. Ingoiò il nodo alla gola e disse, “Lo sai, non me la prenderei DAVVERO se tu noleggiassi una puttana per fare questo per te Sasuke, sarei totalmente d’accordo”.

Sasuke lo derise, “Stupido, perché dovrei comprare qualche donna quando ho te? Una puttana non riuscirebbe a eccitarmi come fai te, non mi piacciono nemmeno le donne, lo sai no?”.

“Ma non mi darebbe fastidio se tu provassi” insisté, qualsiasi cosa pur di uscire da quella situazione.

“No. Porta il tuo bel sederino qui e danza per me, vuoi il tuo ramen o no?”

Naruto ringhiò e poggiò il capo al muro, “Ramen…sì voglio il fottuto rame”. Sussurrò a se stesso. Sospirò e si guardò ancora una volta, “Okay” ‘Lo faccio per il ramen’. Si accigliò e premette la guancia contro la parete. “UN ANNO Sasuke! Mi comprerai il miglior ramen per un fottuto anno intero per quello che sto per fare!”

Sasuke rise sincero, “Qualsiasi cosa per te amore”.

Naruto sussultò e mosse con cautela un passo dalla parete, perdendo quasi l’equilibrio come si incespicò sui tacchi, ‘Diamine…come diavolo fa Sakura a camminare su questi cosi?!’

Sasuke si leccò inconsciamente le labbra alla vista davanti a lui.

Naruto indossava una maglia a rete che correva anche lungo le sue braccia, una stretta gonna di pelle nera che arrivava a metà coscia avvolgendogli i fianchi e un paio di scarpe aperte sulle dita con un centimetro di tacco (ehi, cercava di essere carino, quattro centimetri di tacco erano molto più invitanti) adornavano i suoi piedi. E ciliegina sulla torta, aveva comprato una collana abbinata con un piccolo campanellino d’argento che gli pendeva al mezzo del collo, che tintinnava ogni volta che il biondo si muoveva.

Le mani di Naruto si mossero lungo il muro mentre si guidava di fronte a Sasuke con un rossore acceso, appoggiandosi contro la dura superficie quando si ritrovò in piedi nel punto appropriato. Aspettò qualche secondo per la musica, durante i quali Sasuke lo fissò (e sbavò leggermente). Quando non sentì niente, le sue sopracciglia si aggrottarono insieme, “Non voglio passare tutto il giorno in questo coso Sasuke”.

Sasuke sorrise e sollevò un braccio verso lo stereo, “Sei molto meglio di qualsiasi puttana o donna”.

Il rossore di Naruto aumentò e inclinò il capo di lato con un adorabile broncio, “Fa partire la musica e basta” sbottò.

Il moro rise e accese lo stereo, alzando il volume con l’indice.

Gli occhi di Naruto sgranarono come venne il battere familiare e mise su una faccia esasperata, “Kami-sama Sasuke, fra tutte le canzoni che potevi scegliere…proprio questa?”

Sasuke ghignò semplicemente e fece cenno a Naruto di iniziare.

Naruto si abbatté come le parole furono scandite ma iniziò comunque a ondeggiare i fianchi a tempo con la musica.

I’m bringing sexy back
Them other boys don’t know how to act
I think you're special, what's behind your back
So turn around and I'll pick up the slack.

Take 'em to the bridge


Il biondo non poté fare altro che alzare gli occhi al cielo mentre la bocca di Sasuke veniva quasi inondata dalla saliva. Questo era assolutamente ridicolo, come diavolo aveva potuto accettare? Ma cavolo…tutto quel ramen, quanto più ne voleva, offerta dalla carta di credito di Sasuke, quasi non aveva un infarto al pensiero. Guardò il suo compagno dai capelli corvini, muovendo ancora alle note, il campanellino che tintinnava insieme, ‘Beh, forse non mi piace questa cosa…ma posso provare a divertirmi’.

Dirty babe
You see the shackles
Baby I’m your slave
I’ll let you whip me if I misbehave
It’s just that no one makes me feel this way

Take 'em to the chorus

Naruto portò improvvisamente le braccia sopra la testa, incrociando i polsi, stringendo le mani a pugno e iniziando ad inarcarsi dalla parete in movimenti spinti, facendo spalancare la bocca di Sasuke assieme agli occhi. Il biondo sorrise e sforzò i suoi occhi a non guardarlo, le anche che andavano avanti e indietro mentre il coro della canzone ritornava.

I’m bringing sexy back
Them other fuckers don’t know how to act
Come let me make up for the things you lack
'Cause you're burning up I gotta get it fast

Take 'em to the bridge

Naruto si incantò al modo in cui gli occhi di Sasuke lo fissavano, eccitato dal fatto che avesse il completo controllo sull’Uchiha. Fece un ulteriore passo avanti e gemette seduttivamente, le mani che scivolavano giù per il suo corpo mentre iniziava ad ansimare, i movimenti che divenivano sempre più erotici. Osservò con soddisfazione come lo sguardo di Sasuke seguisse le sue mani, i suoi fianchi, il moro si piegò inconsciamente in avanti dal suo posto, facendo ghignare con piacere il biondo.

I’m bringing sexy back
You mother fuckers watch how I attack
If that’s your girl you better watch your back
Cause she’ll burn it up for me and that’s a fact

Take 'em to the chorus

Dall’espressione dipinta sul volto di Sasuke, il più giovane poteva affermare che il moro lo stesse letteralmente mangiando (fottendo) con gli occhi. Naruto si lasciò scappare un ansimo e voltò il capo a lato con respiro affannato, gli occhi tremanti come se una qualche forza invisibile li stesse rapendo proprio lì. Poggiò le mani contro il muro ai lati dei suoi fianchi e affondò le punta delle dita nella solida superficie, il respiro divenne sempre più erratico e le anche ondeggiarono lascive nell’aria. Aprì un occhio azzurro e trovò Sasuke sul bordo del divano, ansimava velocemente, le nocche delle mani erano diventate bianche da quanto stringeva forte i braccioli e stava sorridendo. Le labbra di Naruto si incresparono, il ragazzo sembrava un dannato animale in calore, pronto ad attaccare.

Dirty babe
You see the shackles
Baby I’m your slave
I’ll let you whip me if I misbehave
It’s just that no one makes me feel this way

Naruto si chiese per un istante quando mai aveva trasformato la sua danza in un invito al sesso, ma a giudicare dal modo in cui Sasuke si era alzato in piedi dal divano e si stava avvicinando sembrava proprio che lo avesse fatto. Bastava dare un’occhiata a sud dello stomaco del moro per capire cosa stesse per succedere.

Onestamente, Sasuke non aveva in mente di fottere il compagno nel mezzo della sua performance…ma diavolo, non poteva trattenersi così a lungo. Premette il suo corpo contro quello dell’altro, spingendolo sulla parete fino a che quest’ultimo non avesse più spazio per muoversi e iniziò a strusciarsi contro il biondo.

Naruto gemette come le loro erezioni si incontrarono e voltò il capo per catturare le labbra di Sasuke in un bacio ardente. Ringhiò appena e morse il labbro inferiore dell’altro, forzando la sua lingua nella sua bocca in un breve scambio di ruoli.

Sasuke resosi conto di ciò si accigliò al bramoso muscolo che stava esplorando la sua bocca. Mugolò e spinse la lingua dell’altro con la sua, penetrando poi nella bocca del biondo mentre incitava il ragazzo ad allargare le gambe sfregando il suo ginocchio sul membro di questi.

Naruto si lasciò scappare un’imprecazione nella bocca di Sasuke mentre intrecciava le dita fra le ciocche corvine e le tirava forte, rompendo il loro bacio e facendo sussultare Sasuke per la sorpresa. Il biondo ghignò, la sua danza lo aveva fatto diventare temerario e così morse con forza il collo di Sasuke, ricavando un altro verso sorpreso simile a un grido.

Naruto rise contro la carne catturate e succhio con fervore, eccitandosi sempre più ad ogni suono che traeva dallo stoico ragazzo. Sentì Sasuke liberarsi dalle sue mani nei capelli e sollevarle sopra la sua testa per i polsi, ma gli diede un ultima succhiata prima di lasciarlo andare, un largo, umido segno rosso marcava il punto in cui la sua bocca si era appoggiata. Si leccò le labbra e le distese in un sorriso, “Ora capisco perché ti diverti a farmi sembrava un animale in calore”.

Sasuke ringhiò forte prima di portare il suo viso abbastanza vicino a quello dell’altro perché i loro nasi si toccassero, “Sei stato sfrontato oggi…questo è il mio compito”. Sussurrò, strofinando le sue labbra con quelle del biondo mentre parlava.

Naruto rise e scosse il capo, tracciando le labbra di Sasuke con la punta della lingua mentre la musica continuava a risuonare in sottofondo, “Non far finta che non ti sia divertito. Lo so che ti eccita quando tento di ribellarmi a te”.

Sasuke ascoltò ogni singola parola e ghignò, “E come fai a saperlo?”

Naruto si inarcò contro di lui, invitandolo ulteriormente, “Perché sei un sadico bastardo. Ami quando tento e poi mi arrendo lasciandomi fottere da te alla fine”. Grugnì come Sasuke lasciò i suoi polsi e ancorò le sue gambe all’interno dei suoi gomiti, sollevando la gonna e liberando il membro del biondo.

Sasuke sbuffò e sorrise, “Stai dicendo che non vuoi che ti fotta Naruto?”

Naruto ghignò e afferrò l’erezione dell’altro, premendola contro la sua entrata e cerchiandola con essa, spargendo il liquido pre-orgasmico, “Questa è una domanda stupida”. Disse, “La cosa che amo di più di te che mi fotti, sei tu stesso, bastardo” mormorò prima di spingere il membro dentro di se. Sibilò come il dolore percorse la sua spina dorsale e si morse il labbro per non gridare.

Sasuke gemette all’improvvisa strettezza e premette la sua bocca contro quella di Naruto, permettendogli lentamente di abbassarsi sulla sua asta. Quando gli fu dato l’okay, poggiò le mani contro la parete e uscì prima di penetrare nuovamente, facendo reclinare la testa di Naruto in un grido di piacere. Ripeté l’azione, muovendo i fianchi in movimenti rudi che fecero sussultare il biondo ad ogni spinta.

Il campanellino tintinnava mentre Naruto ansimava e fissava in basso ghignando, “Ma questo hah! non significa che tu…ah Dio…ti prenda tutto il divert..nhn..imento…Sasuke” in un lampo, Naruto abbassò una mano e iniziò a massaggiare i testicoli del moro con dita bramose, affondando l’altra nei capelli di Sasuke e spingendolo più vicino a se.

“Cazzo!” fu l’unica parola che Sasuke riuscì a dire prima di mordere la pelle di Naruto nell’incavo fra il collo e la spalla, aumentando le sue penetrazioni sia in potenza che velocità.

“Ah…dannazione Sas…” ansimò Naruto mentre passava la lingua sulla guancia dell’amante.

Sudore e seme stavano scivolando giù per i loro corpi mentre entrambi cercavano di far soccombere l’altro per primo.

Le dita di Naruto si strinsero intorno ai testicoli di Sasuke, un ghigno si allargò sul viso con i baffetti. Mentre Sasuke succhiava il collo di Naruto come un vampiro che aveva appena avuto il suo primo assaggio di sangue ed entrò e uscì dal corpo del biondo con poderosi movimenti. Avvolse un braccio intorno alla gamba di Naruto e con una potente spinta mandò Naruto in un breve stato convulsivo che gli fece stringere momentaneamente la presa sui suoi testicoli.

Naruto boccheggiò e premette la sua guancia contro quella di Sasuke, ansimando ardentemente nel suo orecchio, “Cazzo, sì lì Sasuke…ah-ancora..”

Sasuke gemette forte e spinse il suo bacino verso l’alto per colpire il punto che avrebbe portato il suo selvaggio compagno in estasi. E quando la testa di Naruto si reclinò contro la parete, si tirò fuori e penetrò di nuovo ripetutamente, toccando con colpi decisi l’erezione del biondo e attaccando il suo collo, non fu sorpreso quando una sostanza bianca esplose dall’organo tra le sue dita, facendogli affiorare un sorriso compiaciuto sul volto.

Le dita di Naruto si allentarono dai suoi testicoli e il suo corpo di rilasso mentre si strusciava lentamente contro lo stomaco di Sasuke, conducendo fuori il suo orgasmo.

Sasuke grugnì un’ultima volta mentre catturava le labbra di Naruto e riversava il suo seme all’interno del biondo.

Entrambi scivolarono al suolo in un ammasso di carne ansimante. Corpi splendenti di sudore e spossati dallo sforzo.

Naruto prese un profondo respiro ed espirò lentamente, mugolando come Sasuke uscì da lui premendo le loro fronti l’una contro l’altra sorridendo, “Di tutte…hah..le volte che lo abbiamo fatto…questa entra nella top five”.

Naruto stava ancora ansimando piano, ma entrambi si stavano calmando, “Non dimenticare…sei finito, Sasuke. Ramen…per un intero dannato anno”.

Sasuke tirò il biondo più vicino a se, “Dannazione Naruto, se ho del sesso del genere ti compro un intero fottuto negozio di ramen. Ti comprerei un’intera fabbrica!”

Naruto si illuminò contemplando le parole, “Sei serio Sasuke?!”

Sasuke annuì, “Sì…ma devi indossare un vestito da infermiera la prossima volta”.

Naruto si accigliò per un momento prima di sorridere soddisfatto, “Facciamolo”.

Fine.